A fine anno è naturale fare il bilancio del lavoro svolto e prepararsi per le sfide che verranno.
Il protagonista del 2020 è stato certamente il COVID che ci ha costretto a testare sul campo molte scelte organizzative fatte nel corso degli anni.
Per esempio, ora sappiamo con certezza che il nostro studio è uno studio “virtuale” a tutti gli effetti.
Sappiamo, infatti, che “ovunque siamo” possiamo curare gli interessi dei nostri clienti e condividere/ comunicare/ lavorare assieme come se fossimo presso la loro sede.
Con orgoglio posso dire che il nostro “portale clienti”, il sistema cloud e l’infrastruttura di base scelta gli scorsi anni ci hanno consentito di passare con facilità dalla modalità di lavoro “in presenza” a quella “in remoto”. Questo ci ha dato un entusiasmo nuovo per arricchire i nostri servizi e cominciare lo sviluppo di funzionalità aggiuntive del portale per il prossimo anno.
La tecnologia, però, ha funzionato soprattutto grazie alle persone.
Tutto lo Studio ha continuato a essere presente nella vita dei nostri clienti, con professionalità, serietà e tempismo, adattandosi, quindi, alle sfide dell’anno con dedizione e resilienza.
È soprattutto grazie ai nostri professionisti che abbiamo realizzato molti approfondimenti e contributi editoriali. Sono tre i principali temi, tra tutti quelli trattati: Covid e implicazioni digitali, GDPR e trasferimento dati extra UE e digital trasformation per le imprese.
Covid: aspetti e ripercussioni all’ambito digitale.
Tra i molti contributi, abbiamo approfondito “I rischi informatici ai tempi del Coronavirus”, i rischi e gli aspetti “privacy” legati al mondo del lavoro come lo Smart Working cercando di dare anche consigli pratici su come operare, le misure legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro e all’adozione dei “Protocolli Covid” e dei controlli in azienda e, infine la gestione di eventuali casi sospetti.
Trasferimento dati extra UE.
L’argomento dell’anno in tema di trattamento dati e Regolamento Generale sulla protezione dei dati (GDPR), è stato certamente quello del trasferimento dati extra UE.
Abbiamo seguito i dibattiti sulla Brexit negli aspetti GDPR, l’evoluzione del caso Schrems II con la “bocciatura” del così detto Privacy Shield e le posizioni assunte dai vari “big tecnologici” sino alle ultime decisioni dell’European Data Protection Board e non ci siamo dimenticati dell’evoluzione normativa di Paesi terzi, come la Cina, che sono mercati importanti per il digitale.
Digital trasformation delle aziende.
Lo Studio si è occupato delle vendite on line, dei progetti digitali di marketing, soffermandosi sui punti critici, ma con lo sguardo sempre puntato al futuro.
Grazie alla collaborazione con gli avvocati Anna Vio e Fabrizio Ciuffreda, colleghi e amici, abbiamo approfondito gli aspetti penali del Covid e del Cybercrime arricchendo così la bibliografia del nostro sito web.
Durante il 2020 lo Studio ha inoltre aderito al progetto di ASSIDEO che proseguirà anche il prossimo anno. L’obiettivo di ASSIDEO è di diventare un punto di aggregazione di competenze e di progetti editoriali di alta specializzazione.
La collaborazione con il prof. Michele Iaselli e lo Studio Legale Stefanelli&Stefanelli, poi, ha consentito la nascita di un testo per la Giuffrè su “LA TUTELA DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO”, un lavoro impegnativo, ma che ci ha portato molte soddisfazioni.
Vorrei citare anche il fatto che nel corso dell’anno, lo Studio ha proseguito l’interessante collaborazione con ICT Security Magazine, con contributi di approfondimento ed eventi di riflessione sul futuro del digitale di portata nazionale.
Nonostante le difficoltà dell’anno non sono mancati progetti di formazione e corsi, punto di forza dello Studio. La collaborazione con Sharecom proseguirà anche il prossimo anno in nuovi percorsi per professionisti e aziende (già in calendario).
Infine, siamo stati protagonisti della nascita di un interessante progetto di self-training per professionisti e imprese che si chiama Get-Ready.
Per la piattaforma Get-Ready lo studio ha realizzato i primi videocorsi di un percorso completo sul GDPR, e parallelamente, sfruttando l’infrastruttura informatica e organizzativa Get-ready, sta anche realizzando progetti di self-training specifici per le aziende nelle materie di propria competenza.
Un percorso lungo un anno.
Un anno di impegno, di nuove idee e opportunità per migliorarci, di fatiche, ma anche di tanti successi. Sono sicura che le sfide non finiranno con il 2020, ma sono altrettanto certa che le affronteremo nell’anno che sta arrivando con la determinazione che ci ha sempre contraddistinto.
Buon Anno a tutti!